IRONFRAT

Signore e signori, ecco a voi Nicole Minetti.

In questo numero:
Protagonista di questa edizione è la consigliera di maggioranza (PdL) della regione Lombardia Nicole Minetti. E’ arrivata in cima alle cronache non tanto per il suo passato da sculettatrice a Colorado nell’edizione 2009, ma per il suo presente, ovvero di arruolatrice di ragazze più o meno maggiorenni disposte a sollazzare un gruppo di vecchietti pieni di soldi con un giochino chiamato Bunga Bunga. Una volta entrata nelle grazie del padrone c’è stata la svolta personale e professionale: via da Colorado, dentro in Lombardia. E non si tratta di uno spostamento in aereo, ma in auto blu.
<<Ne conosco di baldracche che hanno preso parte a queste feste ad Hardcore, ne ho portate io parecchie, le altre le hanno portate Lele Mora ed Emilio Fede>>.
Alla domanda più scottante, ovvero su Ruby, risponde in maniera chiara:
<<Sì, Ruby la conoscevo già prima di averle salvato il culo in questura. Salvarle il culo in senso metaforico, perché quello era tutto tranne che salvo>>.
Proprio come il suo.

Incontro tra Bernie Ecclestone e Swiss: vogliono portare la Formula 1 a Momo? Pare proprio di sì.
<<E’ una possibilità a cui stiamo lavorando. Il tracciato si svilupperebbe a est del centro abitato e l’autodromo si chiamerebbe MOMODROME. Si tratterebbe di un tracciato che possa andar bene anche per le moto, in modo da poter inserire anche il Motomondiale e la Superbike.>>
Ma avete parlato di altro?
<<Bhè, sì, abbiamo parlato di un paio di puttanoni di suo e di nostro interesse.>>

Il presidente dell’Egitto Mubarak è in crisi di consensi ed il popolo egiziano è incazzato come una bestia e vuole che si dimetta. Ma Mubarak non ci sta e chiede aiuto a sua nipote che vive in Italia.
<<Ruby, nipotina mia, mi devi aiutare. Tu, che in Italia ti sei fatta un nome e per emergere ti sei fatta (fare, ndr) un culo così. Tu, che in Italia ti sei fatta in quattro (te ne sei fatta quattro alla volta, ndr), devi chiedere al tuo protettore/magnaccia di intervenire a livello internazionale per calmare un po gli animi per farmi restare dove sono. Per ricompensarlo potrei presentargli altre mie nipoti. Anche più giovani.>>

Con un po di ritardo, ecco la pagina interna del numero 10.

Arrivederci al numero 11.

Ho ricevuto diverse richieste di pubblicare un nuovo numero di V come VACCA. E non sarei stato onesto né nei confronti della rivista, né nei confronti della protagonista se non avessi dedicato un numero a Belen Rodriguez.

In questo numero:
Da anni Belen imperversa nei programmi televisivi, nelle pubblicità, nel gossip ed ora anche al cinema.
<<Mi sono sempre chiesta perchè non avessi ancora ricevuto una copertina di V come VACCA, forse non avevo fatto ancora abbastanza. Così mi sono impegnata a fondo, ho dato tutta me stessa nell’intento e alla fine ci sono riuscita. E quando dico che ho dato tutto, credetemi, ho dato proprio tutto.>>
Come non crederle.
Alla fine la showgirl ci lascia con una domanda:<<Ma secondo voi ho la faccia da porca?>>
A ognuno la sua risposta.

Anche quest’anno a Momo si è festeggiato il capodanno con una festa a dir poco grandiosa. Una marea umana ha invaso il paese che si è dimostrato ancora una volta una macchina organizzativa eccezionale. L’appuntamento è per quest’estate con i suoi festival (bestemmia, gnocca, ecc…) e ricordatevi il motto:
“Quello che accade a Momo resta a Momo”

Nel gennaio del 2008 Luca Giucusconi entra in politica formando il Partito della Gente Interessante.
Tre anni dopo Giucusconi torna alle cronache per via di un’indagine da parte della magistratura nei suoi confronti. Si indaga su alcune sue feste private a base di alcool, sesso e GT5.
Decide allora di raccontarci tutta la verità, aprendo le porte solo a noi di V.